11/01/2012

I Pensionati Cisl fanno i raggi X al Decreto Salva-Italia: appuntamento giovedì 12 a Paese e venerdì 13 a Mareno di Piave

Appuntamento giovedì 12 a Paese e venerdì 13 a Mareno di Piave

I Pensionati Cisl fanno i raggi X al Decreto Salva-Italia

Imu, pensioni, uso del contante: ciclo di incontri sulla manovra

Treviso - I raggi X al Decreto Salva-Italia. Settimana di formazione e informazione quella che stanno vivendo i Pensionati della Cisl di Treviso, con un ciclo di incontri aperti a iscritti, recapitisti e segretari per approfondire gli aspetti della recente manovra del Governo Monti che riguardano direttamente la categoria: novità in tema di pensioni, ma anche Imu, aumento dell'addizionale Irpef regionale e uso del contante limitato anche nell'incasso delle pensioni. Dopo la grande partecipazione registrata martedì a Montebelluna, l'appuntamento per la zona di Treviso è fissato per domani, giovedì 12 gennaio alle 14.30 al centro sociale di Paese. Venerdì 13 invece si svolgerà l'incontro per la zona della Sinistra Piave, con appuntamento al centro sociale di Mareno di Piave sempre alle 14. 30.

"I nostri iscritti - spiega il segretario Fnp Cisl Verginio Colladet -, ma non solo loro, appena riceveranno la pensione di gennaio con l'addizionale Irpef regionale aumentata, con il blocco della perequazione per le pensioni tre volte il minimo, ma anche con i nuovi vincoli sull'uso del contante e le preoccupazioni per la tassa sulla casa, verranno numerosi nelle nostre sedi a chiedere informazioni. In realtà stanno già arrivando in questi giorni numerose richieste di chiarimenti, per questo abbiamo deciso di avviare subito un ciclo di incontri per informare dapprima gli iscritti e i nostri recapitisti che hanno il compito di dare delucidazioni a chi si rivolge ai nostri sportelli, poi, sempre nel mese di gennaio, daremo vita a degli incontri pubblici, aperti a tutti i cittadini interessati a capirne di più".

Diverse le questioni sulle quali si sofferma la Federazione dei Pensionati Cisl, dalla richiesta dell'adeguamento all'inflazione anche per le pensioni che superano tre volte il minimo a quella di non penalizzare chi, una volta maturati i 41 o 42 anni di contributi, decida di andare in pensione prima del sessantaseiesimo anno di età. Indigesta anche la decisione del Governo di bloccare il pagamento in contanti delle pensioni superiori ai 1000 euro. "Nel mese di dicembre - sottolinea Colladet - assieme alla pensione viene erogata anche la tredicesima, quindi è facile che anche chi non supera i mille euro durante l'anno, venga obbligato ad aprire un conto corrente solo per la riscossione della somma relativa a quel mese". Sull'Imu, infine, la Fnp di Treviso sottolinea che "i Comuni, nonostante le dichiarazioni di alcuni sindaci leghisti, dovranno applicarla, come già previsto, seppure con decorrenza dal 2014, dal Governo Berlusconi, di cui la Lega faceva parte" e ricorda anche che "i proventi della tassa sulla prima casa rimarranno nelle casse dei Municipi". Va infine detto che l'aliquota sull'abitazione principale è fissata allo 0,4%, con un margine di discrezionalità riservato ai sindaci dello 0,2% in più o in meno. "Il lavoro su questo margine - chiude Francesco Rorato, segretario generale della Fnp - sarà oggetto di un confronto serrato delle organizzazioni sindacali con i Comuni della Marca, affinché venga applicata, se possibile, l'aliquota più bassa".

Treviso, 11 gennaio 2012

Cisl Treviso
Ufficio Stampa