2/03/2011

Lorenzon: "Azienda unica per il trasporto pubblico, basta perdite di tempo"

"Trasporto pubblico, basta perdite di tempo"
Intervento del segretario della Cisl di Treviso Franco Lorenzon

Dopo l'ennesimo stop alla marcia verso la costituzione di un'azienda unica (vedi decisione del CdA de "La Marca"), il governo provinciale del Trasporto Pubblico Locale si sta pericolosamente avvitando su se stesso, col rischio concretissimo di finire in un vicolo cieco, stretto tra la consistente riduzione dei finanziamenti prevista a livello regionale e l'incapacità programmatica e decisionale della Provincia.

Sono anni, infatti, che si parla di giungere all'accorpamento delle quattro società di trasporto esistenti nella nostra provincia, e il risultato è un desolante nulla di fatto.

Per quanto riguarda il "fronte sindacale", era stata trovata nel giugno 2010 un'intesa tra Cgil, Cisl e Uil di Treviso e Provincia. L'intesa prevedeva l'elaborazione e la discussione di un "piano industriale" capace di prevedere positive soluzioni per la governance provinciale del trasporto pubblico.

Il presidente della Provincia in questo periodo si è però baloccato tra dichiarazioni rassicuranti e perdite di tempo, che ora - nel contesto di una forte riduzione delle risorse disponibili - si sta trasformando in un pericolosissimo mix esplosivo.

Prima di tutto per i lavoratori, perché succede sempre che i processi di accorpamento e razionalizzazione aziendali comportino un risparmio di manodopera. Ancor di più se questo avviene in un contesto di tagli e riduzioni di risorse.

In secondo luogo per i cittadini utenti, che avranno meno servizi a costi più elevati: esattamente il contrario di ciò che sarebbe necessario.

In terzo luogo per i cittadini contribuenti, che saranno chiamati probabilmente a pagare con le tasse le inefficienze di un servizio che è stato trascurato e lasciato al proprio destino.

In data 5 novembre 2010 le Confederazioni Cgil, Cisl e Uil di Treviso, assieme alle Federazioni dei trasporti, hanno chiesto a Muraro un incontro di merito, a cui il Presidente della Provincia non si è neppure degnato di rispondere.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti: si è perso tempo in chiacchiere e i problemi si sono aggravati: il "fattore tempo" è stato abbondantemente sprecato ed ora ci troviamo a dover trovare soluzioni in condizioni più difficili.

Questo avviene quando l'attenzione e l'impegno dei governanti viene posta più all'immagine e alla gestione del potere piuttosto che ai concreti interessi dei cittadini e dei lavoratori.

Vogliamo quindi ricordare che il consenso politico non serve solo per essere (legittimamente) eletti, ma soprattutto per risolvere i problemi.

Franco Lorenzon
Segretario Generale Cisl Treviso