22/05/2012
Treviso - "La Fit Cisl di Treviso dice no al ritocco al ribasso del vigente accordo di forfettizzazione in essere alla Codognotto Italia e dice no al ricatto ‘o abbassiamo le retribuzioni o licenziamo gli autisti'". Dura presa di posizione della categoria dei trasporti della Cisl di Treviso nei confronti dell'azienda di Salgareda leader nel settore.
"La Codognotto Italia Spa - spiega Nicola Toffoli, segretario generale della Fit Cisl di Treviso - sta chiedendo di ritoccare al ribasso il vigente accordo di forfettizzazione sottoscritto da azienda e Filt Cgil, che già di per sé conteneva parecchio i costi e le retribuzioni dei lavoratori. La Fit Cisl non è disponibile a rendersi complice di tale scelta che considera errata, e pertanto dice no al ricatto ‘o abbassiamo le retribuzioni o licenziamo alcuni autisti' e invita tutte le parti politiche e sociali ad affrontare in modo razionale ed efficace il problema della logistica e delle tariffe di tutto il settore".
Quello della Codognotto, infatti, è solo l'ultimo caso di "aziende che, anziché pensare ad una riorganizzazione, magari collaborando tra loro ottimizzando costi e servizi, puntano ad essere competitive solo dal punto di vista economico, abbassando le tariffe: per fare questo vedono come unica strada da percorrere l'abbassamento delle retribuzioni attraverso accordi di forfettizzazione al ribasso, in nome della crisi".
Treviso, 22 maggio 2012
Cisl Treviso
Autotrasporto in crisi: giù le tariffe e buste paga sempre più magre. Il caso Codognotto, Fit Cisl: "No al ritocco al ribasso degli accordi"
Autotrasporto in crisi: giù le tariffe
e buste paga sempre più magre.
Il caso Codognotto, Fit Cisl:
"No al ritocco al ribasso degli accordi"
Ufficio Stampa