12/07/2012

Accordo Ascopiave-sindacati: orari più flessibili, mensa a 1 euro, premio aziendale che arriverà a 1400 euro

Accordo Ascopiave-sindacati: orari più flessibili, mensa a 1 euro, premio aziendale che arriverà a 1400 euro

Zanon (Femca Cisl Treviso): "Confronto positivo con l'azienda"

Treviso - Orari più flessibili, mensa a 1 euro, premio aziendale che arriverà a 1400 euro. Giudizio positivo da parte della Femca Cisl e della Filctem Cgil per l'accordo aziendale siglato questa mattina con il Gruppo Ascopiave, primario operatore nella distribuzione del gas naturale in provincia di Treviso. Il Gruppo ha sottoscritto con i rappresentanti delle organizzazioni sindacati territoriali e le RSU un accordo volto ad assicurare miglioramenti delle condizioni di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori.

"Si tratta di un accordo - afferma Stefano Zanon, segretario generale della Femca Cisl di Treviso - che apre un confronto positivo con l'azienda, che ha dimostrato particolare sensibilità nell'affrontare tematiche importanti per i lavoratori e per le lavoratrici, a partire da quella dell'orario. Miglioramenti sono sempre possibili, però questo accordo determina una maggiore flessibilità nell'orario di lavoro e la possibilità di concedere orari part time o ‘su misura' per le lavoratrici con figli, che devono conciliare l'impegno di lavoro con la famiglia".

Nel dettaglio, dal 1° settembre 2012, l'articolazione dell'orario di lavoro prevederà la riduzione di mezz'ora della pausa pranzo e, al contempo, un'elasticità di trenta minuti all'inizio dei turni o dopo la pausa pranzo (da recuperarsi alla fine della giornata lavorativa) consentendo così al lavoratore la scelta tra continuare a pranzare a casa o terminare prima la propria giornata di lavoro. Inoltre, alle madri con figli fino a 11 anni (fino a un livello non superiore al 6°) potrà essere concesso, se richiesto, il part-time a tempo determinato, rinnovabile automaticamente fino al compimento dell'undicesimo anno del figlio più giovane, oppure un'articolazione speciale dell'orario di lavoro per consentire la cura dei figli e la gestione familiare. Ad esempio, una pausa pranzo di soli trenta minuti e l'abbandono del lavoro a un orario anticipato per potersi recare alle strutture nido o infantili per riprendere i figli.

"Positivo - prosegue il sindacalista - è anche l'avvio del servizio mensa nella nuova sede aziendale di Pieve di Soligo a partire dal prossimo autunno. I dipendenti pagheranno appena 1 euro per il pasto". Contestualmente all'accordo su orari e mensa, oggi è stato sottoscritto anche un documento sul rinnovo del premio aziendale che avrà la durata di 3 anni. "Anche in questo caso - conclude Zanon- abbiamo portato a casa un ottimo risultato, perché l'accordo prevede un premio aziendale che, una volta a regime, arriverà a 1400 euro".

Spazio, infine, alla solidarietà. E' stata prevista infatti la raccolta su base volontaria tra tutti i lavoratori dell'equivalente di un'ora del loro lavoro. Le aziende si sono impegnate a corrispondere una cifra equivalente alla somma di quanto raccolto tra i lavoratori.

Treviso, 11 luglio 2012

Cisl Treviso
Ufficio Stampa