19/07/2012

Iveco e "sindacati di comodo", Lovisotto (Fim Cisl): "Parole irresponsabili da parte della Fiom"

Iveco e "sindacati di comodo"

Lovisotto (Fim Cisl): "Parole irresponsabili da parte della Fiom"

Treviso - "E' irresponsabile un sindacato che parla di ‘sindacato di comodo' in una situazione italiana di recessione, oltre che offensivo dell'intelligenza dei lavoratori che non la pensano come la Fiom. Non firmare accordi, contratti nazionali, quando altri sindacati lo fanno salvaguardando posti di lavoro e retribuzioni in piena crisi è di comodo". Non usa mezzi termini Alessio Lovisotto, segretario della Fim Cisl di Treviso, per commentare le parole utilizzate dalla Fiom trevigiana per annunciare la ripresa dei versamenti delle quote sindacali agli iscritti Fiom da parte di Fiat per i dipendenti della Iveco di Vittorio Veneto. "Avere solo sindacati di comodo - ha detto la rappresentante della Fiom provinciale Manuela Marcon secondo quanto riportato dai quotidiani locali di oggi -, come avvenuto negli ultimi due anni da Pomigliano in poi, non serve alla Fiat e neppure ai lavoratori".

"Probabilmente - afferma Lovisotto - Manuela Marcon fa riferimento alla sua sigla quando usa il termine ‘di comodo', perchè per un'azienda la situazione più comoda è avere un sindacato fuori gioco che non firma accordi e non discute delle determinazioni aziendali. Non firmare accordi, contratti nazionali, quando altri sindacati lo fanno salvaguardando posti di lavoro e retribuzioni in piena crisi è di comodo". "Inoltre - prosegue il sindacalista della Fim Cisl - sarebbe utile capire di quale Fiom parliamo, perché non ce n'è una sola. Dalla ex Bertone-Grugliasco sino alla Sata di Melfi, stabilimenti che applicano l'accordo dell'automotive Fiat, la Fiom aziendale ha firmato gli accordi che a Vittorio Veneto vengono criticati e demonizzati. Siamo quindi di fronte a uno scollamento tra l'apparato politico della Fiom nazionale e le rappresentanze nelle fabbriche investite dalla crisi internazionale. Tutti questi accordi sono stati votati dai lavoratori, ma forse per la Fiom, che lo scorso dicembre ha perso la maggioranza in Iveco, la democrazia è un optional, un concetto da utilizzare solo se e quando dà ragione".

Treviso, 19 luglio 2012

Cisl Treviso
Ufficio stampa