31/07/2012

Consorzi di bonifica e mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro, otto ore di sciopero martedì 31 luglio

Consorzi di bonifica, otto ore di sciopero martedì 31 luglio

Treviso - Otto ore di sciopero martedì 31 luglio per i lavoratori dei Consorzi di Bonifica e miglioramento. Lo sciopero è stato indetto a livello nazionale da Fai Cisl, Flai Cgil e Filbi Uil per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro.

"Abbiamo fatto di tutto per evitare questi disagi all'agricoltura, ma il comportamento delle Direzioni nazionali di Snebi e Anbi, i vertici padronali dei Consorzi, non ci hanno dato alternative - afferma Andrea Zanin, segretario provinciale Fai Cisl Treviso -. Che vi sia crisi in Italia è risaputo e il sindacato non la ignora, ma le condizioni difficili in cui lavorano le imprese non possono far pensare che gli operai e gli impiegati possano accettare un anno sabbatico di salario, cioè un anno in cui le loro retribuzioni non dovrebbero avere neppure il recupero della erosione inflattiva".

"Il sindacato, fin troppo responsabile - prosegue Zanin - intende affrontare le difficoltà nel negoziato e non fuori da esso, respinti da una vera e propria serrata relazionale. Lo sciopero è finalizzato anche a ristabilire nei Consorzi di Bonifica gestioni più efficienti a favore del territorio e dell'agricoltura. Vogliamo continuare mediante un'azione contrattuale né remissiva né velleitaria a lottare affinché in agricoltura si affermino imprenditori veri e onesti e negli Enti di servizio come i Consorzi amministratori capaci ed eticamente impegnati a fare il bene della Comunità".