3/08/2012

Metro Italia cancella 40 anni di contrattazione. Il 6 ottobre scioperi in tutta Italia: si fermano anche i lavoratori della filiale di Silea

Metro Italia Cash & Carry cancella con una lettera 40 anni di contrattazione aziendale: sciopero anche a Silea

Dorella (Fisascat Cisl Treviso): "Con la scusa della crisi l'azienda annulla quattro decenni di relazioni sindacali"

Treviso - Stato di agitazione in tutte le unità produttive dell'azienda, sciopero il 6 ottobre e altre 12 ore di astensione dal lavoro entro il 30 settembre. Sindacato sul piede di guerra nei confronti di Metro Italia Cash & Carry, che con una lettera datata 30 luglio e anticipata via fax alle Segreterie Nazionali dei sindacati del commercio Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, ha comunicato la disdetta dell'insieme della contrattazione di secondo livello.

La comunicazione è lapidaria: entro tre mesi l'azienda intende annullare tutti i contratti integrativi aziendali applicati, da quelli siglati a livello nazionale, agli accordi territoriali e locali. Segue l'elenco dei documenti destinati alla cancellazione, 12 in tutto: il primo risale al 1973, l'ultimo al 2006.

"L'ultimo contratto integrativo aziendale - spiegano Edoardo Dorella e Massimo Boscaro della Fisascat Cisl di Treviso - è scaduto il 31 dicembre 2007. Negli ultimi due anni si sono susseguiti numerosi incontri per rinnovarlo, ma l'azienda non si è resa disponibile a firmare nessun tipo di accordo. Disdicendo gli accordi, la Metro vorrebbe cancellare 40 anni di storia di contrattazione aziendale e di conquiste da parte dei dipendenti in materia di orario, salario variabile e organizzazione del lavoro. Da parte dell'azienda è una vera e propria forzatura. La Fisascat Cisl ribadisce invece la propria disponibilità a continuare a trattare con Metro per individuare le soluzioni migliori per affrontare questo difficile momento nell'interesse dei lavoratori e dell'azienda, convinta che la contrattazione aziendale sia il giusto strumento".

Metro Italia Cash & Carry è presente in provincia di Treviso con il punto vendita di Silea, dove lavorano 40 dipendenti e dove oggi, venerdì 3 agosto, si è svolta un'assemblea informativa con i lavoratori. Le organizzazioni sindacali trevigiane aderiscono alla giornata di sciopero proclamata dalle segreterie nazionali per il 6 ottobre. Già fissate anche altre 12 ore di sciopero da svolgersi senza ulteriore preavviso entro il 30 settembre in pacchetti di 1, 2, 3, o 6 ore a livello di singolo magazzino nei termini e con le modalità che verranno stabilite dalle Rsu. Le segreterie nazionali di Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno infine convocato il coordinamento nazionale delle strutture e dei delegati Metro Italia Cash & Carry il 4 settembre a Roma.

Treviso, 3 agosto 2012

Cisl Treviso
Ufficio Stampa