21/11/2012

Mancato rinnovo del contratto dei lavoratori del Consorzio di Bonifica Piave: giovedì 22 assemblea pubblica e incontro con il Prefetto

Mancato rinnovo del contratto lavoratori del Consorzio di Bonifica Piave

Giovedì 22 novembre assemblea sindacale aperta ai sindaci del comprensorio e incontro con il prefetto di Treviso

Treviso - Mobilitazione dei lavoratori dei Consorzi di Bonifica per il contratto scaduto da undici mesi. L'assemblea dei delegati e delle delegate dei Consorzi di Bonifica del Veneto, dopo la rottura della trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro consumata nell'incontro del 9 ottobre scorso, ha proclamato una giornata di mobilitazione regionale per il giorno 27 novembre, con presidio di fronte all'Unione Veneta Bonifiche e alla prefettura di Venezia.

Per quanto riguarda la provincia di Treviso, i 150 lavoratori del Consorzio di Bonifica Piave si riuniranno in assemblea sindacale pubblica giovedì 22 novembre dalle 9 alle 13 nell'auditorium di Falzè di Trevignano. Le segreterie provinciali di Flai Cgil, Fai Cisl e Filbi Uil hanno invitano alla partecipazione tutti i sindaci del comprensorio di Treviso per condividere le ragioni della protesta e la grave situazione che ricade sui lavoratori. Al termine dell'assemblea, alle ore 13, una delegazione di lavoratori incontrerà il prefetto di Treviso nella sede della Prefettura in piazza dei Signori.

Gravi, spiegano Flai Cgil, Fai Cisl e Filbi Uil, le conseguenze del mancato rinnovo del contratto, a partire dalla perdita del potere d'acquisto e dal blocco da parte dei Consorzi dell'applicazione della parte normativa, che non consente di adeguare il contratto ai cambiamenti necessari ad una diversa organizzazione del lavoro. Dito puntato, infine, contro il "comportamento scorretto dello Snebi (Sindacato Nazionale Enti di Bonifica, di Irrigazione e di Miglioramento Fondiario), che usa spregiudicatamente la regolamentazione del diritto di sciopero a tutela di una posizione di rigida chiusura che suona come offensiva verso i lavoratori che con la loro attività garantiscono la sicurezza del territorio e l'irrigazione alle produzioni agricole".


Treviso, 21 novembre 2012

Cisl Treviso
Ufficio Stampa